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CAROLLO Vincenzo

 

 

ELENCO SOCI DELLA SEZIONE MODELLISMO DI TORINO-CUNEO

CUNEO :

Enrico Aimar,  Berardo Giancarlo, Filomena Daniele, Russo Michele,

Bedino Mario, Nano Davide, Aime’ Simone, Remo Petiti.

TORINO:

Paciocco Sergio, Novello Graziano, Carollo Vincenzo, Di Stolfo Massimo, Di Stolfo Giovanni ,Artuffo Mauro, Busini Igor, Calvo Pierangelo, Chiej Franco , Fiorentino Mariano,  Ghignone Mario, Gindro Marco,  Giolino Danilo, Giorla Giuseppe, Pagano Gianmario Antonio, Molino Gianvittorio, Nepote Piercarlo, Nesta Luigi, Panaro Franco , Ricci Pierpaolo, Roletto Domenico , Maino Marco, Sogliani Marco, Speciale Angelino, Milani Vittrino, Muratore Antonio, Calabro’ Lorenzo, Bruno Marcello, Daniele Augusto Manfredi, Ferdinando Santandrea, Mario Boeris

 

 


 

 

SOCIO OSPITE

 

CAROLLO Vincenzo


(galleria fotografica, che può essere navigata con i tasti direzionali della tastiera)


 

 

VINCENZO CAROLLO

 

Dal 1986 fa parte della sezione modellismo del Michelin sport club di Torino , modellista navale di pregio i suoi modelli sono di fattura pulita e precisa , tratti da disegni di  Amati ,  Mantua  Model , Aeropiccola ed altri , modellista decennale , ora sta finendo di costruire la Sovrana dei Mari che presto vedremo tra le sue foto di alcuni modelli che gentilmente mi ha concesso di divulgare nel sito “Le Caravelle” .

Non  tutte le navi che ha costruito sono esposte , molte sono state regalate ad amici e parenti e non sempre ne ha documentato la costruzione , ma sono circa una trentina.

Ha collaborato con Graziano Novello  ,  Sergio Paciocco e con me alla realizzazione del modello in scala 1:8 della Nao  Santa Maria conosciuta meglio come una delle Caravelle di Cristoforo Colombo  scopritore delle terre a Owest  dell’Oceano Atlantico chiamate America da Amerigo Vespucci .

Campione Italiano nella classe C1  di navi modellismo statico a Ravenna  organizzato dall’ ENAL nel 1978 . Non ha mai fatto pesare il suo titolo anzi lo ha sempre tenuto nascosto  , e solo  per caso  ne ho ritrovata traccia su di una rivista degli anni ’70 , non lo avemmo mai saputo,  dipendente Michelin ora in pensione continua a costruire i suoi modelli   nel laboratorio ricavato in cantina, luogo comune presso la maggior parte dei  modellisti di ogni dove.